Quel quadrato in un quadro di Malevic non mi dava pace. Ho sempre desiderato provare ad entrarci in qualche modo. Volevo fare di quel quadrato la mia camera da dove osservare il mondo. Ho sempre immaginato che quel quadrato, rosso dannatamente rosso, fosse come una vera architettura capace di vivere tra le cose e gli uomini.E che intorno ad un’architettura si possa sempre provare ad organizzare uno spazio di qualsiasi dimensione esso sia.
Kasimir Malevic è stato un pittore russo dei primi del ‘900, astrattista visionario e padre del suprematismo, In varie sue composizioni compaiono quadrati rosso, a volte leggermente ruotati, che si stagliano prepotenti ed inquetanti su fondi bianchi da soli oppure affianchiati da altre forme regolari. Quel segno puro e lineare elimina tutto il simbolismo e la figurazione dell’arte. Una impressionante manifestazione di superiorità che estremizza il linguaggio fino all’esasperazione. Da una rilettura di queste sensazioni nasce la scrivania “Malevic”, composta da forme semplici e lineari, con una sola grande, evidente, variazione. Rossa.
Quando: realizzato nel Luglio 2005 da Criscuolo Giovanni (falegname)
dove si trova: Studio Tecnico De Iuliis – via Lama, Minori (SA)
di cosa è fatto – quanto grande: legno – 1,50 X 0,75 X 0,80 mt.