Si vocifera che quest’anno il Presidente, durante il tradizionale messaggio di fine anno, parlerà anche di architettura e di architetti. Dunque, accanto ai temi immancabili (lavoro, famiglia, guerra ecc…), potrebbe esserci un cenno anche a questo argomento assolutamente nuovo. Si tratta del nuovo corso che il Presidente vuole dare, durante questo suo secondo mandato, ad un rito che si trascina piuttosto stancamente senza mai grosse sorprese.
Così, in questi giorni, tradizionalmente dedicati alla scrittura del discorso, il capo dello Stato sta cercando disperatamente di trovare qualcosa da dire anche sul mondo dell’architettura.
Non è escluso che, siccome le idee sono ancora un po’ confuse e i tempi piuttosto ridotti, il Presidente debba cercare ispirazione presso i suoi collaboratori e chiedere suggerimenti.
Non siamo certi che alla fine il Presidente parlerà di architettura. Nel frattempo, però, siamo riusciti a sbirciare fra i suoi appunti.
(Quest’articolo è stato pubblicato nella rubrica “L’archintruso” su Il Giornale dell’architettura)
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