Per principio non mi inserisco mai in file che prevedo lunghe più di 20 minuti, tuttavia, avendo dato la mia parola ad amici, l’ultimo giorno utile, anzi l’ultima mezz’ora utile, ho partecipato ad una lunga attesa per votare al rinnovo del consiglio dell’ordine degli architetti. Durata complessiva: circa 40 minuti quanto un intervento di appicendictomia in anestesia locale, ma meno dolorosa e senza cicatrice finale.
Come tutti sanno gli architetti sono assai numerosi e, questo l’ho appreso con il tempo, odiano astenersi: se qualcuno gli chiede un parere, ci tengono a darlo. Da qui il vero motivo di questa fila che iniziava dalla rampa di scala del fabbricato. La quantità garantisce anche una discreta dose di varietà stilistica, non solo architettonica ma anche di pensiero.
Di seguito le 20 tipologie di architetti nelle quali mi sono imbattuto durante la fila per il voto del consiglio dell’ordine degli architetti, con le relative opinioni distintive:
1) L’Ottimista: “non vi preoccupate, si tratta di una fila veloce, in dieci minuti votiamo tutti”
2) Il Rivoluzionario: “Fosse per me abolirei l’ordine domani mattina. Anzi, tra quattro anni mi candido io, vinco e lo abolisco immediatamente”
3) Il Polemico tecnologico: “Ma come è possibile che noi architetti dobbiamo fare tutto online, PEC e compagnia bella e poi siamo costretti a votare ancora con la matita ed il foglio ?”
4) L’Irrequieto: “Se sapevo che c’era tutta sta gente non venivo proprio. Me ne andavo al mare”
5) Lo Sfiduciato: “Votiamo ma è sempre la stessa storia: ci fanno sempre un sacco di promesse ma io già lo so: qui non cambia mai niente”
6) La Gravida: “Fatemi passare, altrimenti mi metto ad urlare e lo faccio qui sul pianerottolo”
7) L’Accaldato: “Non dico nelle scale, ma almeno qui dentro un poco di aria condizionata non si poteva mettere ?”
8) L’Indeciso: “Mi hanno dato tre foglietti ma io ancora non ho deciso chi votare. Mò sapete che faccio ? Quando vado nella cabina ci penso !”
9) Il Pendolare: “Perdonatemi fatemi passare avanti: alle 18.30 tengo il treno”
10) L’Impegnato: “Questa fila così lunga non ci voleva proprio. Devo finire due SCIA ed un APE per stasera”
11) La Spia: “Ma voi cosa votate ? Vi hanno promesso qualcosa ?”
12) Il Polemico disfattista: “Comunque queste cose all’ordine degli ingegneri non succedono. Lo so per certo perché me lo ha detto mio cugino che è ingegnere aerospaziale e fa l’amministratore di condominio”
13) Il Corteggiatore: “Ti trovo bene, dovremmo vederci più spesso. Dopo cosa fai ? Ti va un caffè, una gassosa, una pizza…”
14) Il Promotore: “Vi chiedo solo un attimo di attenzione: questa è la mia pagina, aggiungetemi subito su face book che ho appena pubblicato un link per firmare una petizione importantissima per il ripristino dei minimi tariffari”.
15) Il Preoccupato: “ma poi si è saputo cosa succede a chi non completa i crediti ?”
16) Il Complottista: “Comunque qui è il solito “magna magna”. Questo voto è una farsa. E’ tutto truccato, alla fine hanno già deciso chi deve vincere e pure per quanti voti”
17) L’Affamato: “A quest’ora potevano organizzare un po’ di buffet all’ingresso. Due salatini, delle patatine, un succo di frutta…”
18) Il Pessimista: “io lo sapevo che questa era una fila da almeno tre quarti d’ora”.
19) L’Ingenuo: “Ma quel signore che all’ingresso mi ha abbracciato stretto e mi ha detto «mi raccomando», chi è ?“
20) L’Intruso: “Fatemi passare, io non devo fare la fila: abito al piano di sopra”
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